Divorzio Giudiziale

Cos’è

È l’istituto giuridico che permette ai coniugi, già separati, di ottenere, su ricorso congiunto, la pronuncia giudiziale dello scioglimento del matrimonio civile o della cessazione degli effetti civili del matrimonio concordatario (cioè celebrato con il rito religioso e trascritto), quando tra di essi non sia stato raggiunto un accordo.

Può essere richiesto, di regola, trascorsi 3 anni dalla udienza destinata al tentativo di conciliazione nel procedimento di separazione (consensuale o giudiziale), quando la pronuncia di separazione o il decreto di omologa siano divenuti definitivi.

Normativa di riferimento

L. 1 dicembre 1970, n.898; l. 6 Marzo 1987, n. 74

Chi può richiederlo

I coniugi, anche solo uno di essi. Per questa pratica è necessario che i coniugi si rivolgano a un avvocato (uno diverso per ciascun coniuge).

Come si richiede e documenti necessari

La forma dell'atto introduttivo è quella del ricorso

Dove si richiede

Cancelleria Contenzioso Civile.

Al passaggio in giudicato, la sentenza è trasmessa allo Stato Civile del Comune in cui è stato celebrato il matrimonio. A tale incombente provvede l'Ufficio, previo deposito da parte del difensore costituito della sentenza notificata alla controparte e al P.M., se non vi è stata impugnazione nei 30 gg. successivi.

Costi
  • Contributo Unificato e spese forfetizzate 
  • Esenti le copie ad uso processuale (notifica/esecuzione)
  • Non dovuta sulla sentenza l'imposta di registro